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Sostenibilità

Pianifica il menu settimanale contro gli sprechi

09 novembre 2021
Pianifica il menu settimanale contro gli sprechi

L’organizzazione è la prima arma contro lo spreco alimentare e una dieta equilibrata e sana

La ricetta contro lo spreco alimentare, che in Italia lo abbiamo visto nei precedenti articoli è di 5,2 milioni di tonnellate di cibo pari a 9,7 miliardi di euro, è fatta di vari ingredienti. Il primo di questo contro “l’immorale” spreco di cibo – le persone lo hanno giudicato proprio così –, è l’organizzazione.  

Banalmente fare una lista della spesa settimanale e stilare un menu di massima per i giorni a seguire, aiuta a ridimensionare la quantità di alimenti che passano dall’acquisto alla pattumiera, e sono nella maggior parte alimenti freschi: frutta e verdura. Se cercate qualche indicazione su quale priorità dare a questi alimenti una volta acquistati perché non perdano le loro caratteristiche nutritive, la trovate nel nostro articolo dal titolo "Come riporre gli alimenti in frigo".

Come si organizza un menù settimanale?

Nella stesura del menu settimanale bisognerà tenere conto: Può sembrare complicato ma è una cosa che si può fare anche durante un tragitto in metropolitana o mentre si aspetta che il bambino esca da scuola una volta fatta l’abitudine.

Meal planners nessun problema! Non è necessario seguire pedissequamente il menu settimanale, si può anche decidere di lasciare dei pasti “liberi” per inviti o per la pizza che accontenta sempre tutti e difficilmente viene sprecata, valutare se ci sono feste come compleanni all’interno di quella settimana. L’organizzazione viene in contro anche alla monotonia alimentare e alla domanda: che cucino oggi?ù

Organizzare i pasti ci da anche una panoramica generale, tutti gli esperti consigliano di variare il più possibile l’alimentazione, quindi un menù permette di inserire e togliere se un alimento è già stato inserito precedentemente o a breve distanza. In generale consideriamo la famosa “piramide alimentare” e inseriamo frutta, verdura fresca di stagione e cereali.

Altri tre elementi sono alleati fondamentali per abbattere gli sprechi e sono: andare a fare la spesa a stomaco pieno (ci fortificherà rispetto alle tentazioni), le ricette di recupero, i tupperware e il frigo/freezer.

Il meal planner ti farà drasticamente ridurre la quantità di cibo buttato nell’umido, ti farà risparmiare soldi e avrà un impatto positivo sulla salute.
 

Ecco qualche consiglio per prepararlo al meglio!

Potresti decidere dopo la spesa di dedicare qualche ora alla preparazione o alla semi-lavorazione delle cose che intendi mangiare nei giorni a seguire. In questo modo ottimizzerai ancora di più il tempo. Basterà aprire le varie lavorazioni, calare la pasta, immergere il minipimer, e il pasto sarà organizzato e pronto.

Un esempio: il lunedì avanzi della domenica per il pranzo e la sera una cena leggera dopo il sabato e la domenica liberi. Il martedì cereali con verdure a foglia – perché vanno consumate prima delle altre, pena la veloce perdita di proprietà. Se è inverno largo alle zuppe finendo la cottura e immergendo il minipimer per terminare con un filo di olio a crudo e qualche gheriglio di noce. Se invece è estate basterà condire con olio, limone e sale, qualche crostino magari di pane recuperato passato sul grill.

Mercoledì e giovedì largo ai cereali con un pugno di pasta, riso, couscous, qiunoa come zuppa in inverno e come insalata in estate. Scaldati o meno vanno bene anche portati a lavoro il giorno dopo. Ovviamente frutta di stagione ma tutti i giorni della settimana a colazione, merenda.

Giovedì soffermiamoci sulle proteine accompagnate da verdure, verdure che potranno diventare protagoniste il giorno dopo del pranzo con la pasta o il riso. Ad esempio i broccoli, da contorno per la sera diventano primo piatto con la pasta e una spolverata di parmigiano il giorno dopo. I funghi, lo stesso, se volete da contorno si trasformano in risotto.

La pasta in più diventa una frittata, basta sbattere un uovo a testa e passare in forno! Il forno può essere acceso contemporaneamente per i pomodori confit che finiscono nel cous cous o su una bruschetta, le patate con la buccia e gli aromi, le cotolette di melanzane e le zucchine ripiene. Stessa cosa per la vaporiera.

Il venerdì possiamo vedere cosa è rimasto e inventare nuove soluzioni creative. Sono avanzate delle verdure? In un rotolo di pasta brisè possono essere portati a lavoro o essere una cena. Non dimentichiamoci delle radici che hanno aspettato in frigo e che ora è il momento di consumare.

Una volta organizzata la settimana, fatta la spesa e avviate le preparazioni non resta che scriverle sulla lavagnetta in cucina e dedicarsi ad altro!

L'articolo è a cura di Econote.it!