Finalmente è arrivata l’estate, il caldo e le lunghe giornate di sole e con essa la voglia di cibo fresco e dissetante da gustare in riva al mare. C’è un frutto tropicale che già solo con il suo profumo e ancor di più con il sapore ci rievoca il mare, il sole e le vacanze: stiamo parlando della
noce di cocco, vero e proprio simbolo dell'estate!
Il cocco è un frutto tropicale che ha mille impieghi diversi, da cui si ricavano
acqua, latte e olio di cocco, ingredienti base nella cucina di mezzo mondo. Un buon profilo nutrizionale, grassi molto particolari e
inaspettati usi nello sport.
La noce di cocco è il frutto della palma di cocco (Cocos nucifera), una pianta arborea appartenente alla famiglia delle Arecaceae,
originaria dell’Indonesia, ma attualmente coltivata in tutti i paesi tropicali come l’Asia, America centrale e meridionale e in Africa.
Il cocco è un frutto molto calorico, 100 g apportano 354 kcal, ma questo non ci deve far desistere dal consumarlo, perché
le proprietà nutrizionali sono talmente tante che ogni caloria vale la pena di essere ingerita,
soprattutto (e inaspettatamente)
da chi è a dieta.
La polpa del cocco è composta per circa metà di
acqua (con un buon effetto diuretico e dissetante), gli
zuccheri sono circa 15 grammi di cui almeno 9 di
fibra, le
proteine sono appena 3 grammi, mentre troviamo circa 33 grammi di
grassi.
Ed è proprio grazie a quest’ultimi che il cocco ha delle proprietà nutrizionali che lo rendono
uno degli alimenti preferiti dagli sportivi ed è consumato da loro soprattutto sotto forma di olio di cocco.
Questi grassi sono “acidi grassi a media catena” che il nostro organismo metabolizza in maniera diversa dagli altri:
- molto più velocemente, dando energia quasi immediata e in quantità superiore a quella fornita dai carboidrati, molto utile durante un allenamento o una gara
- trasformandosi in chetoni, sostanze che vanno a svolgere una funzione positiva sul cervello, nutrendolo e proteggendolo e, inoltre, aiutano a perdere peso dando un senso di sazietà (quindi utili anche per chi è a dieta)
- l’acido laurico contenuto nel cocco è la tipologia di grasso che meno contribuisce all’accumulo di grasso addominale.
Inoltre, l'acqua di cocco, il liquido presente all’interno delle noci di cocco verdi, è particolarmente
ricca di sodio, potassio, magnesio e calcio. La ricchezza di minerali rende il prodotto particolarmente consigliato dopo l’attività fisica per
reintegrare i liquidi e i sali minerali persi.
Il cocco contiene
vitamine B, C e minerali, tra cui
ferro, potassio, rame, zinco, magnesio, fosforo, sodio.
Il cocco fa bene anche a chi non pratica sport. Recenti studi hanno dimostrato, come
riduca i livelli di colesterolo “cattivo” LDL e aumenti quelli buoni “HDL”.
Protegge i vasi sanguigni, in quanto i grassi hanno un basso potere aterogeno, ossia non stimola la produzione di placche aterosclerotiche nei vasi, al contrario di altri grassi.
È un aiuto per la
salute del cervello: il consumo di cocco e soprattutto dei suoi grassi, sembra migliorare le funzionalità cerebrali in pazienti con forme lievi di malattia di Alzheimer.
Sempre l’acido laurico, nominato in precedenza,
rinforza il sistema immunitario e ha un potere
antifungino, soprattutto contro la Candida Albicans. Un buon consiglio per chi soffre frequentemente di infezioni da Candida è di consumare olio di cocco quotidianamente.
Non sono noti casi di allergia al cocco, tuttavia è sempre buona regola consumarlo nelle giuste dosi.
Avete mai provato uno
Smoothie Bowl al cocco per colazione?
Scegliete 150g di frutta fresca e congelatela per 24h. Successivamente unite la frutta congelata a 250ml di latte di avena, due cucchiai di burro e frullate il tutto. A questo punto unite il cocco in scaglie e gustate.
Dott.ssa Chiara Glicerina