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Restorative yoga, una pratica rilassante per i principianti

Restorative yoga, una pratica rilassante per i principianti

Hai provato gli esercizi di “Yoga antistress” e ora sei alla ricerca di una pratica di meditazione, con pose rilassanti, che possano donarti lo stesso effetto benefico, anche se sei principiante? Oggi scopriamo il restorative yoga, una pratica che nasce con uno dei più importanti maestri dello yoga contemporaneo, Bellur Krishnamachar Sundararaja Iyengar.
 
Prima di tutto, cos’è il restorative yoga? Si tratta di una sequenza di yoga “ricostituente” del corpo e della mente. Come vedremo nel video Youtube, si compone di pochi e semplici asana, posizioni eseguite in modo molto calmo e lento, ideali per una pratica quotidiana senza particolari allenamenti.
 
Per eseguirlo avrai bisogno solo di tre elementi:
 
  • Un tappetino
  • Due blocchi yoga, sostituibili con libri di eguali dimensioni
  • Una sedia, sostituibile con un divano per rendere più confortevole i movimenti.

Prima di immergerti nella tua pratica, scopri alcuni dei benefici unici che può regalarti il restorative yoga e non dimenticarti di prestare attenzione alle controindicazioni.

 

Benefici e consigli sulla pratica dello yoga tonificante



Non è un segreto che uno dei principali benefici dello yoga sia il miglioramento della flessibilità.
Nel restorative yoga si usano però degli “alleati” – i blocchi e la sedia - che aiutano ad andare più in profondità, a raggiungere una posizione quando non ci si arriva oppure, come vedremo, ad aumentare il grado di relax della posizione. Quando  allunghiamo i nostri muscoli, non solo aumentiamo la nostra gamma di movimento, ma miglioriamo anche la loro elasticità e quella dei tessuti connettivi.Uno dei primi benefici del restorative yoga è quindi il miglioramento della postura, a tutto vantaggio della schiena e a una riduzione del rischio di lesioni. Senza considerare che, dopo la pratica, la sensazione di benessere è impagabile.
 
In secondo luogo, lavorando con posizioni semplici, rilassanti e mantenute come quelle del restorative yoga si migliora la connessione mente-corpo. Uno degli aspetti unici dello yoga è che richiede di essere completamente presenti nel momento, di vivere la pratica, incrementando giorno per giorno la consapevolezza del proprio corpo e dei suoi movimenti. Con la pratica regolare, infatti, si può imparare a controllare il corpo con maggiore precisione e facilità.
 
Da non tralasciare, inoltre, è il miglioramento della circolazione. Quando si pratica lo yoga, si aiuta a pompare sangue ricco di ossigeno a tutte le parti del corpo, compresi gli organi e i tessuti. Questo può portare a una migliore salute e funzione generale. Inoltre, una circolazione funzionale può aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione.
Con le posizioni di restorative yoga che sfruttano la sedia e i blocchi si può entrare facilmente in momenti che aiutano il ritorno venoso.
 
Infine, da non sottovalutare è la riduzione dei livelli di stress e di ansia, un beneficio che non sorprende chi segue il lifestyle training di Fresco Senso. Quando si pratica lo yoga, si aiuta a calmare e rilassare la mente e il corpo; questo può portare a una riduzione degli ormoni dello stress, come il cortisolo. Inoltre, lo yoga può aiutare ad aumentare i livelli di serotonina e di acido gamma-aminobutirrico (GABA), che sono noti per promuovere il rilassamento e la calma, a beneficio anche delle abitudini di sonno.
 
Il restorative yoga essendo una pratica dedicata e pensata proprio per i principianti non ha particolari controindicazioni. S’invita comunque ad evitare le posizioni invertite – a testa in giù – in caso di glaucoma all’occhio e in caso di gravidanza.


Insegnante di yoga Claudia Piolanti

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