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Allenamento in pausa pranzo? Si può!

Allenamento in pausa pranzo? Si può!
L’allenamento in pausa pranzo è un’ottima alternativa alla mattina presto o alla sera, per chi lavora in ufficio con ritmi serrati. Spesso infatti, risulta difficile scendere dal letto mezz’ora prima della sveglia abituale per allenarsi. Al tempo stesso, non sono poche le volte che si programma un allenamento serale, ma gli imprevisti quotidiani ci obbligano a annullarlo. Quindi, perché non sfruttare la pausa pranzo? 
 
Come gestire l’allenamento in pausa pranzo 
 
Solitamente la pausa pranzo canonica dura 60 minuti. Per i freelance invece è più facile poter allungare questo arco di tempo a 90 minuti, se non due ore piene. Per chi lavora in ufficio invece l’idea di aver solo un’ora di pausa, sembra inconciliabile con la gestione di un ipotetico allenamento, seguito dal pranzo. Come fare quindi? Non mettersi limiti prima di aver sperimentato se sia davvero così impossibile. Le regole fondamentali sono 2: avere l’occorrente per l’allenamento e portarsi il pranzo da casa. Avere il pranzo con sé, preparandolo il giorno prima o la mattina stessa, vi permetterà di ridurre il tempo che solitamente impiegate in mensa, al bar o al ristorante. Quindi il tempo che solitamente impiegate per fare la coda, sedervi, mangiare si ridurrà solamente al momento in cui vi nutrite col cibo che avete preparato con amore. In questo caso è bene scegliere un pasto che sia il più possibile adatto a una pausa pranzo di venti minuti consumata su una panchina in un parco o in una sala comune dell’ufficio. Ad esempio, una porzione di cereali con legumi a cui aggiungere della verdura lessa. Superato il limite del pranzo, passiamo al secondo punto. Come fare ad allenarsi in così poco tempo e restando nella zona dell’ufficio? 
Ecco qui le mie proposte.
 
5 idee per l’allenamento delle 13
 
È fondamentale che l’allenamento duri al massimo 30 minuti e si possa svolgere vicino all’ufficio. 
  • Corsa in pausa pranzo: bastano un paio di scarpe da corsa e l’abbigliamento adatto al clima. Trenta minuti sono più che sufficienti per allenare il vostro corpo, i polmoni e il cuore. Non c’è bisogno di correre per forza un’ora per ottenere risultati, anzi. Uno stimolo costante, due o tre volte a settimana, per 30 minuti è molto più allenante di una sola corsa settimanale seppur più lunga. Scoprite nuove tipologie di allenamento di corsa: ripetute, cambi di ritmo, corsa costante oppure una corsa con ritmo progressivo. Se avete appena iniziato alternate camminata e corsa;
  • Allenamento funzionale al parco: se avete la fortuna di avere un parco vicino all’ufficio sfruttatelo a pieno. Panchine, scale, gradini, spesso anche le altalene e le sbarre per le trazioni possono essere utilizzate. Informatevi su questo tipo di allenamento e calibrate la vostra sessione settimanale. Mezzora è più che sufficiente per fare un total body workout a corpo libero;
  • Interval Training: alternare corsa ad esercizi in mezzora? Niente di più divertente e allenante per i muscoli e l’apparato cardiovascolare. E perché non coinvolgere qualche collega? In gruppo ci si diverte di più;
  • Yoga Practice: avete dei centri di yoga vicino al vostro studio? Spesso questi propongono delle classi di yoga in pausa pranzo proprio per chi ha bisogno di spezzare la giornata lavorativa a metà e tornare a respirare a pieni polmoni.  Lo yoga oltre che tonificare ed allungare i muscoli, aiuta a rilasciare le tensioni, lo stress e a tornare ad un respiro più consapevole. Se non avete uno studio di yoga vicino a voi, perché non cercare una/o yoga teacher che ti segua personalmente magari sempre al parco in pausa pranzo? Inoltre non dimentichiamoci che sempre più uffici e aziende promuovono lo sport e l’attività fisica per i propri dipendenti, quindi perché non provare a proporlo al capo?
  • Camminata all’aria aperta: invece che sederti a mangiare e restare seduto tutto l’ora, concediti una bella camminata di mezzora prima di mangiare. Camminata a ritmo sostenuto senza stimoli esterni. Metti il telefono offline, abbandona per un attimo la tua capacità multitasking e decidi consapevolmente di dedicarti del tempo. Vedrai i benefici in pochissimo tempo.
 
Errori da non commettere 
Gli errori da non commettere quando ci si allena in pausa pranzo sono diversi. Il principale è: non saltare il pranzo perché sei convinto che aumenterai i benefici dell’allenamento appena fatto. Anzi, tutto il contrario, li vanificherai in un nonnulla. Allenati e dopo mangia correttamente per avere le energie per affrontare il pomeriggio di lavoro. Non consumare prodotti dolciari, o da forno, dopo esserti allenato, impegnati il giorno prima a preparare il tuo pranzo da portare con te. Non allenarti in pausa pranzo senza aver fatto merenda. Questo è un altro degli errori che è facile commettere. Se si fa colazione alle 7, non si può pretendere che alle 13 il nostro organismo abbia ancora energie per consentire un buon allenamento. Porta con te uno snack e consumalo verso le dieci del mattino. Sono adatti gli snack di frutta, come i Morsi di Frutta Fresco Senso (http://www.frescosenso.it/prodotti/snack.aspx) oppure Mix di Frutta Fresco Senso (http://www.frescosenso.it/prodotti/mix-di-frutta.aspx). Ultimo errore ma forse il più importante, non lasciare che l’opinione dei colleghi o degli amici, spenga il tuo desiderio di sfruttare la pausa pranzo. Solo perché loro non ci riescono, non è detto che debba rinunciare tu. 
Provaci e scopri se questo allenamento fa per te.
 
Personal trainer Beatrice Mazza
 

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